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lunedì 20 giugno 2011

ven 24 Giugno 2011: RBN & BEER FEST all'Asso! Cambio birre alla spina!

venerdi 24 Giugno 2011
la premiatissima ASSO CREW è lieta di presentare una grande festa

CAMBIOBIRRE!
Si va in germania...
la spina è cambiata!

per l'occasione
RadioBandieraNera Piemonte/Vda CONTEST
si alterneranno alla consolle i DJ di Torino, Novara, Verbania, Cuneo e Aosta

SPECIALE:
fino a mezzanotte MENO 1 EURO su TUTTO!

Nuovo Menù, nuove birre, vecchio stile, stessa crew!
Una nera estate torinese.

DIFFONDERE!





lunedì 23 maggio 2011

SUPERATE LE 2000 VISITE!

E sali sempre un po' di piu'..

Cuneo: cittadino senza casa e lavoro, lettera al sindaco Valmaggia.

Cuneo: cittadino senza casa e lavoro, lettera al sindaco Valmaggia.

Ill.mo Sig. Sindaco,
Ci permettiamo di disturbarLa e sottrarLe poco tempo per sottoporLe una triste storia che vede protagonista un nostro concittadino.
Ha contattato la nostra associazione il sig. Davide P., cuneese che da ormai quattro anni vive in una situazione di estremo disagio ed emergenza abitativa.
Noi conosciamo Davide da pochi giorni e sappiamo di lui quel poco di disperazione che ci ha raccontato; ci ha però colpito la sua volontà di reagire, la sua voglia di rinascere, il suo non volersi arrendere ad un futuro rimesso nelle mani di altri, la sua capacità di saper conservare un’estrema dignità e , soprattutto, il coraggio di riconoscere i propri errori e il non voler trovare alcuna facile scusa a giustificare se stesso.
Ci ha colpito in Davide la sua richiesta di aiuto non per trovare facili scorciatoie, non per continuare a godere di opere di mero assistenzialismo ma bensì per poter tornare padrone della propria esistenza, per potere uscire dal circolo vizioso in cui è precipitato : niente lavoro, niente casa, mense e dormitori.
Da quando ha perso il lavoro Davide non è più riuscito a trovarne un altro ed è iniziato il suo lungo calvario che lo ha portato a conoscere la disperazione della depressione, la vergogna del carcere (si sà che la fame genera mostri) e l’umiliazione di una vita appesa all’assistenza ed alla carità altrui.
Davide ha perso i suoi ultimi quattro anni di vita trascorsi nella solitudine della strada o nell’anonimato di un dormitorio.
Siamo coscienti che Davide non è l’unico concittadino a trovarsi a vivere in tale situazione, ma del resto il numero di persone in difficoltà non deve rappresentare una facile scusa per una resa bensì lo stimolo per una maggiore attività di supporto.
Siamo coscienti che Davide non è uno stinco di santo e nella sua vita ha commesso molti errori, per i quali ha sempre pagato, ma altresì convinti che sia proprio a coloro che la nostra società considera gli “ultimi” si debba donare una possibilità in più.
Siamo a conoscenza che Davide in questi anni ha avuto un aiuto  dalle strutture comunali di assistenza, un aiuto che però per la sua stessa natura non è mai andato oltre il mero assistenzialismo : mense e dormitori.
In questi giorni Davide è in una struttura d’accoglienza di La Spezia; certo un tetto e due pasti caldi giornalieri sono per lui importanti anche se lontano dalle poche amicizie cuneesi, ma ancora una volta non sarà padrone della sua vita e la sua esistenza sarà rimessa in mani altrui.
Noi non possiamo credere, non vogliamo credere, che la civilissima Cuneo sempre così prodiga ed accogliente per i tanti disperati costretti ad abbandonare le loro terra alla ricerca di una vita migliore possa restare sorda al grido di aiuto di un proprio figlio; un figlio, Davide, che altro non chiede se non l’aiuto per poter ricominciare.
Per quanto nelle nostre possibilità resteremo vicini a Davide ma Le chiediamo di aiutarci ad aiutarlo.
Certi del Suo fattivo interessamento ed a disposizione per ogni ulteriore approfondimento La ringraziamo per l’attenzione prestataci.

Cordialità.

Cuneo, 23 maggio 2011


                                                                           Casa Pound Italia – Cuneo
                                                                           Massimo Massimino

sabato 21 maggio 2011

Amministrative: salgono a sette i consiglieri eletti da Cpi, tre in Toscana, tre nel Lazio e uno in Abruzzo

Roma, 20 maggio - Sono sette, tre in Toscana, tre nel Lazio e uno in Abruzzo, i consiglieri comunali eletti da CasaPound Italia alle ultime elezioni amministrative, alle quali il movimento che fa capo a Gianluca Iannone aveva candidato una decina di militanti, per lo più da indipendenti, in liste del Pdl, di Fli o in Liste civiche.

In particolare, in Toscana, oltre a Roberto Breda Bardelli ad Arezzo e a Ivo Gonfiantini a Figline Valdarno (Firenze), Cpi ha eletto Marco Del Dottore nel consiglio comunale di Siena: è il secondo consigliere sul territorio, visto che, a Casole d’Elsa, è già è in carica Laerte Centini, eletto alla tornata elettorale precedente, e si va ad aggiungere ai due consiglieri municipali in carica a Prato.

Nel Lazio, invece, risultano eletti Cesare Bruni a Latina, Simone Del Mastro a Marino (Roma) e Marco De Stefanis a Ascrea (Rieti). Infine, in Abruzzo, Davide Pasquale è stato eletto consigliere comunale a Prezza (L’Aquila).

giovedì 19 maggio 2011

Buon viaggio Mozzo!

"C’è una veranda che si affaccia sul mare.C’è un sole forte, la sabbia bianca e un vento fresco che muove appena le onde.Ci sono 4 ragazzi seduti intorno ad un tavolo che bevono birra e fanno battute.E poi ci sei te, che sei appena arrivato e che non conosci nessuno. Fai dei passi in avanti, sali sulla pedana di legno, ti togli le scarpe e la maglia, i ragazzi si girano, ti sorridono e ti invitano a sederti con loro.Uno si alza, ti tende la mano e con un bellissimo sorriso ti dice “loro sono Mirko, Simone, Emanuele, quello là che corre con i suoi cani è Fabrizio e io sono Gianluchino, siediti con noi."




Muore giovane chi è caro agli Dei, ciao Luca!

mercoledì 18 maggio 2011

Roma: CasaPound Italia, ipocrita sgombero bipartisan, da Val d’Ala non ce ne andiamo

Roma, 18 maggio – ‘’E’ una sconfitta per tutta la città la decisione presa dal Comitato per la Sicurezza e l’Ordine pubblico di sgomberare l’occupazione a scopo abitativo Val d’Ala 200 in IV Municipio a Roma. Una sconfitta che peraltro non si riscatta con il gesto ipocrita di uno sgombero ‘bipartisan’, visto che la struttura di via Monte Meta che fa riferimento ai centri sociali ospita uno ‘studentato autogestito’ mentre a Val d’Ala sono ospitate trenta famiglie in situazione di gravissimo disagio’’. Lo afferma Gianluca Iannone, presidente di CasaPound Italia, che aggiunge: ‘’Di fatto ci si sta arrendendo alla prepotenza di chi, incurante delle necessità di trenta famiglie in difficoltà, ha di proposito sollevato una questione di ordine pubblico pur di impedire a Cpi di essere presente in un quartiere considerato dagli antifascisti militanti di proprio assoluto dominio’’.

Secondo Iannone, però, ‘’è assurdo paragonare le due occupazioni a scopo abitativo che a Roma fanno riferimento a CasaPound Italia con le decine di immobili pubblici e privati occupati dall'estrema sinistra, che, quando non sono sfruttati a scopi commerciali, vedono stipate al loro interno famiglie in gran parte formate da immigrati clandestini, accampati il più delle volte in precarie condizioni igienico-sanitarie’’.

‘’Non è certo con gli sgomberi coatti che si risolve l’emergenza abitativa in questa città o che si viene incontro alle esigenze dei romani – conclude il leader di Cpi - Quanto a noi, siamo pronti a difendere fino all’ultimo il diritto alla proprietà della casa di lavoratori e cittadini. Da Val d’Ala non ce ne andiamo’’.

info: 3478057510